lunedì 25 giugno 2012

Možic

Il sentiero in salita
Una bella gita, immersa in splendidi boschi nella parte bassa e ricca di panorami alle quote più alte.
Il Možic è una vetta di 1602 metri s.l.m. situata nella parte più orientale della catena montuosa che delimita a sud il lago di Bohinj.

Bivio a 1200m slm
Il giro che ho percorso è partito dal paesino di Podbordo a quota 520 metri s.l.m e per la prima parte della salita, fino a circa 1200 si snoda quasi interamente su un bellissimo sentiero nel bosco dal fondo compatto e sempre pedalabile, sia pur a volte dalle pendenze un po' impegnative.

Raggiunto il bivio a quota 1200 appunto, si abbandona il sentiero principale per salire con alcuni traversi sul versante leggermente esposto, dove comunque la larghezza del sentiero non dà nessuna preoccupazione.
Man mano che si aumenta di quota la vegetazione dirata e i panorami si aprono sempre più fino ad arrivare all'ultimo traverso che da sud porta verso nord, dove alla nostra sinistra potremo ammirare le cime più lontane.


Traverso finale
Anche qui il fondo è quasi sempre buono. Una gamba allenata potrebbe farsi tranquillamente tutta la salita in sella. Io purtroppo ho dovuto arrendermi alla forma fisica scarsa, e anche per evitare di arrivare alla fine stremato, ho preferito farmi alcuni tratti passeggiando con calma.

La cima
 In poche pedalate comunque si passa sotto le cime sovrastanti gli impianti sciistici della Soriška Planina fino a intravedere in lontananza la piccola torretta metallica caratteristica della cima del Možic.

L'aria che si respira in questi luoghi è quella che si sente sempre in tutte le zone caratteristiche del fronte della grande guerra e fa pensare a quanto duro deve essere stato quel conflitto a queste quote.




Dopo qualche scatto di rito in vetta, dalla quale si può ammirare il lago di Bohinj, e, più in lontananza, tutto il gruppo del Trgilav in tutta la sua maestosità, si inizia la discesa. Dapprima verso Vrh Bače, poi verso Bača pri Podbrdu, per poi tuffarsi definitivamente verso il punto di partenza, dove sorseggiare una buona Lasko per reintegrare i liquidi persi.

La discesa si svolge per gran parte su sentiero dal fondo buono e, a parte un piccolo tratto di tornantini ripidi ed esposti dopo Vrh Bače, non presenta mai difficiotà di rilievo.
Degno do nota il tratto finale, dopo la chiesetta di Sv. Lenart ad un certo punto il sentiero entra in un piccolo canalone dove si possono mollare definitivamente i freni ed affrontare anche qualche bella curva in appoggo.

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